“Cosa vuol dire che nutrizione e alimentazione non sono la stessa cosa?” Questa è una delle domande a cui dietologi e nutrizionisti devono spesso rispondere. In effetti, alimentazione e nutrizione sono due concetti che hanno significati diversi e che tendiamo a confondere. Ecco perché in questo post spieghiamo la differenza tra nutrizione e alimentazione.
Iscriviti al master online in dietetica e nutrizione e impara a elaborare piani nutrizionali personalizzati.
Indice dei contenuti
Definizione di alimentazione
Questo processo è volontario, perché siamo noi a decidere di alimentarci. Scegliamo cosa, come e quando mangiare e possiamo cambiarlo nel corso della nostra vita. Esistono anche diversi tipi di alimenti a seconda delle esigenze nutrizionali o anche del nostro modo di pensare. Ad esempio: alimenti per l’infanzia, alimenti per le donne in gravidanza, alimenti per gli atleti, vegetarianismo o veganismo.
Significato di nutrizione
Questo processo non è volontario, poiché non possiamo scegliere se nutrirci o meno. Ma se scegliamo di non alimentarci, ci priviamo della possibilità di nutrirci. La nutrizione è anche un insieme di processi che avvengono nel nostro corpo. Esso trasforma e incorpora i nutrienti contenuti negli alimenti nelle sue cellule e nei suoi tessuti.
Oltre a essere involontaria, è inconscia e avviene in modo uguale in tutte le persone. Quest’ultimo aspetto può non avvenire allo stesso modo se si hanno difetti congeniti o patologie che influenzano questi processi.
Differenza tra nutrizione e alimentazione
Ora che conosci la definizione di nutrizione e alimentazione, ti spieghiamo le differenze tra i due processi.
Piramide nutrizionale
Guarda una piramide nutrizionale: vedi dei nutrienti? O vedi degli alimenti? Questo è il termine sbagliato. Inoltre, è una guida, ma è affidabile? Dipende dall’ente che si consulta e dal suo paese di origine. La verità è che non tutti i Paesi e le istituzioni hanno le stesse piramidi nutrizionali. Per cominciare, è sufficiente sapere che in alcuni Paesi l’alimentazione è rappresentata da un piatto e non da una piramide.
Come possiamo fidarci di una piramide che ci viene assicurata come guida per la nostra alimentazione? Perché è migliore di quella di altri Paesi, o quella di altri Paesi migliore della nostra? Un buon modo sarebbe quello di dare un’occhiata alle raccomandazioni dei Paesi considerati “i più sani del mondo”. Anche se questa designazione si basa esclusivamente sui loro diagrammi alimentari.
Raccomandazioni nutrizionali
Spesso viene confuso con “raccomandazioni dietetiche” o “raccomandazioni alimentari”. Ma è molto diffuso. Lo si vede in molti posti. Dopo, ci danno raccomandazioni per il consumo di determinati alimenti.
Per capirci, se mettiamo “raccomandazioni nutrizionali”, dovremmo indicare, per esempio, la quantità di calcio necessaria al giorno per un adulto medio. D’altra parte, ciò che spesso troviamo è che dovremmo consumare un certo numero di porzioni di prodotti lattiero-caseari. Questa sarebbe una raccomandazione alimentare.
Abitudini nutrizionali
Si tratta di un grande equivoco, e sicuramente avrai già capito perché: cosa sono le abitudini? In fondo, le creiamo ripetendo determinate azioni. Se abbiamo l’abitudine di fare 5 pasti al giorno o di fare una buona colazione o di non fare colazione, di cosa stiamo parlando? Esattamente, stiamo parlando di abitudini alimentari. Sono le scelte che si fanno quando si mangia e che, se ripetute, diventano un’abitudine. La nutrizione è prodotta dal tuo corpo senza contare su di te. Beh, conta su di te perché si aspetta che gli fornisci gli alimenti, ma nient’altro. Un’altra confusione tra nutrizione e alimentazione.