Se sei appassionat@ di cultura, ti consigliamo di leggere questo post. Oggi ti forniamo una guida alle diverse tendenze artistiche emerse nel corso della storia dell’umanità. In quanto futuri professionisti del settore, è molto importante saper identificare e differenziare ciascuna delle tendenze artistiche dal Medioevo al XX secolo. Seguici!
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Indice dei contenuti
Tendenze artistiche nel periodo medievale
Il periodo medievale è stato un passo indietro nella storia dell’umanità. Vediamo quali correnti artistiche vi rientrano.
Arte islamica
La rapida diffusione di una nuova fede in molte regioni ha permesso a quest’arte di riunire elementi diversi. Il divieto di raffigurare immagini figurative favorì lo sviluppo dell’architettura con il suo arco a tutto sesto. L’arte pittorica si nutrì di complicati e superbi arabeschi, mosaici e decorazioni calligrafiche.
Il romanico
Questo stile si diffuse in tutta Europa nei secoli XI e XII. Esprimeva principalmente le idee religiose in modo simbolico e schematico, sia nella pittura, essenzialmente murale, sia nella scultura. Il suo scopo era quello di diffondere la fede cristiana anche a fronte di un diffuso analfabetismo.
Arte gotica
L’architettura subì un grande sviluppo durante questo periodo. Tra il XII e il XVI secolo, gli edifici divennero gracili, leggeri e decorati con vetrate e rosoni. La pittura si sposta su pale d’altare e tele. La scultura si concentra sulla natura e si separa dall’architettura.
L’età moderna
L’adozione diffusa e perfezionata della prospettiva e delle tecniche plastiche rivoluziona l’arte. L’arte si concentra sull’uomo e cerca di tornare all’antichità classica greca e romana. Appare l’artista, con il suo nome e la sua fama.
Il Rinascimento
In questo periodo, iniziato in Italia nel XV secolo e diffusosi in tutta Europa fino al XVI secolo, le arti raggiunsero un grande splendore. Emergono nuovi temi pittorici, come il nudo, la natura morta e il paesaggio, e scompare la pala d’altare. Vengono utilizzati la tempera, la pittura a olio e l’affresco. L’architettura recupera elementi greci e romani.
Il Barocco
L’architettura e la scultura assumono un nuovo dinamismo e diventano esuberanti, monumentali e complesse. Il convesso, il concavo e il gioco ottico dal punto di vista dell’osservatore assumono un ruolo centrale.
La pittura fu influenzata da tendenze come quella fiamminga, la scuola olandese, il classicismo e il naturalismo.
Arte del XIX secolo
La rivoluzione industriale e la fine dell’assolutismo come forma di governo inaugurano una società diversa.
L’architettura fu accentuata nella pianificazione urbana e furono introdotti nuovi materiali da costruzione. Acciaio, cemento, ferro e vetro vennero utilizzati per costruire strutture più leggere e ariose, con design più audaci.
L’artista visivo era all’avanguardia nelle tendenze culturali.
Il Romanticismo
Il Romanticismo si concentrava sullo spirituale, sulle emozioni, sulla fantasia e sulla fantasticheria, sull’occulto e sull’irrazionale. Esempi di queste opere si trovano in molti musei del mondo. La pittura si concentra sull’esotico, sui paesaggi e sulla cultura popolare. La scultura predilige le forme neoclassiche.
Impressionismo
Lontano dall’accademismo dell’arte e dei musei, questo stile si concentra sulla transitorietà della luce, sulle pennellate sciolte e sul colore. Si è sviluppato soprattutto in Francia e ha cercato di creare un'”impressione” della natura. Il neoimpressionismo esplora le fusioni di colore sulla retina con il puntinismo, mentre il post-impressionismo riunisce vari artisti di notevole influenza sull’evoluzione dell’arte.
XX secolo
La moda e il consumismo concentrano l’arte sul materiale e sull’immediato. Cessa di avere pretese intellettuali e si rivolge ai sensi.
Arte astratta
L’artista cessa di guardare la natura e rivolge lo sguardo al suo mondo interiore. Forma, linea e aree di colore creano composizioni prive di figurazione in cui l’artista esprime la propria individualità.
Arte Nouveau
Questo movimento era essenzialmente decorativo, sebbene comprendesse anche l’oreficeria, l’architettura e la scultura. Si ispira alle forme organiche: animali e piante. È un inno alla libertà delle linee e all’asimmetria di fronte all’industrializzazione.
L’Art Déco
Si oppone all’Art Nouveau utilizzando linee rette, simmetria, colori metallici e cromature, creando un’impressione di raffinatezza. Trae ispirazione dai motivi greci ed egizi e si concentra sul progresso e sull’urbano.
Surrealismo
Questo movimento nell’arte e nel museo conferisce agli oggetti un trattamento onirico. Accosta o giustappone oggetti non correlati. Persegue l’effetto di raggiungere il subconscio, spiegarlo e decifrarlo rinunciando al razionale.
Espressionismo astratto
Si concentra sull’espressione delle emozioni attraverso l’astratto e il concreto. Utilizza grandi superfici dove il colore copre completamente la tela. Contrasta i colori primari o una gamma ristretta di colori per esprimere angoscia e conflitto. Quando dipinge, ricorre a gesti spontanei e automatici che nascono da impulsi psichici.
Il cubismo
Tra le diverse tendenze artistiche, questa è caratterizzata dalla presentazione degli oggetti in uno spazio privo di prospettiva. Gli oggetti vengono mostrati piatti, frammentati e da diverse angolazioni contemporaneamente.
Pop Art
La Pop Art è stato un movimento molto popolare negli anni ’50 e ’60 nell’arte e nei musei. Si concentra sull’elevazione di oggetti comuni, volgari e quotidiani a piani iconici. Mobilita forti contrasti di colore e gioca con le tecniche fotografiche.
Minimalismo
È una tendenza in cui prevalgono il geometrico, l’oggettivo, il puro, il semplice e il conciso. È spogliato di tutti gli accessori. Si concentra su linee pure, colori semplici, naturalezza e schematicità. Tende alla concentrazione e alla dematerializzazione.